tuscia film fest 2007 . Ospiti

VENERDÌ 29giugno | VITERBO |
MILENA VUKOTIC
Ospite al Tuscia Film Fest è Milena Vukotic, eccelsa attrice di teatro e di cinema, assai versatile nel cambiare registro dal comico al drammatico. Nata a Roma da padre jugoslavo commediografo e da madre italiana, pianista e compositore, ha avuto un’attività cinematografica molto intensa, lavorando con registi come Fellini, Monicelli, Buñuel, Oshima, Tarkvoskij. Inoltre è diventata molto popolare per la serie dei film di Fantozzi, interpretando il ruolo della moglie Pina. Molto attiva in televisione sin dall’indimenticabile Gian Burrasca di Lina Wertmüller fino alla recente serie di successo Un medico in famiglia.

DOMENICA 1° luglio | CALCATA |
STEVE DELLA CASA, MARIO CAIANO,
ORCHIDEA DE SANTIS, ROBERTO BESSI
Steve Della Casa
, giornalista, critico e consulente cinematografico, direttore dal 1998 al 2002 del Torino Film Festival, di cui è stato uno dei fondatori, è attualmente Presidente della Film Commission Torino Piemonte.
Mario Caiano è uno dei registi di punta del cinema di genere, nel quale ha spaziato dal peplum (Ulisse contro Ercole) al western (l’antesignano Le pistole non discutono), dal thriller (L’occhio nel labirinto) al poliziesco (Napoli spara!, Milano violenta).
Orchidea De Santis, uno dei volti più noti del cinema italiano degli anni ’60-’70, interprete di film che hanno dato inizio a generi quali la commedia sexy, il poliziesco, il satirico-brillante (Alla mia cara mamma nel giorno del suo compleanno di Salce, Paolo il caldo di Vicario, Per amare Ofelia di Mogherini).
Roberto Bessi, produttore di rilievo internazionale, sia per il cinema che per la televisione (Sandokan di Sollima, Fantaghirò di L. Bava, Dimenticare Palermo di Rosi, Cassandra Crossing di Cosmatos, Ladyhawke di Donner, Film Bianco, Film Blu e Film Rosso di Kieslowski, Qualcuno d’amare di Rockwell).

MERCOLEDÌ 4 luglio | VITERBO |
EUGENIO CAPPUCCIO
Ospite al Tuscia Film Fest è il regista, sceneggiatore nonché attore Eugenio Cappuccio.
Diplomatosi al Centro Sperimentale di Cinematografia nel 1985, lavora con Federico Fellini per Ginger e Fred, come assistente regista. Nel 1995 realizza il suo cortometraggio Il caricatore vincendo nella sezione Pardi di Domani del Festival di Locarno. Due anni dopo il lungometraggio con lo stesso titolo, corealizzato da Massimo Gaudioso e Fabio Nunziata, si aggiudica il Ciak d’Oro come miglior opera prima. Con lo stesso team scrive, dirige e recita il secondo lungometraggio La vita è una sola (1999). Ma è con Volevo solo dormirle addosso, presentato con successo alla 61ª Mostra del Cinema di Venezia (2004), che Eugenio Cappuccio si accredita come un autore cinematografico a 360°.

LUNEDÌ 9 luglio | VITERBO |
DANIELE VICARI
Ospite al Tuscia Film Fest uno dei registi più promettenti e interessanti della nuova generazione: Daniele Vicari. Dopo aver firmato diversi cortometraggi e documentari, esordisce al lungometraggio con Velocità massima (2002), prodotto dalla Fandango e presentato con successo alla Mostra del Cinema di Venezia, vincendo il David di Donatello (2003) come miglior regista emergente. Nel 2004 ha diretto L’orizzonte degli eventi, ancora con Valerio Mastandrea protagonista.

MERCOLEDÌ 11 luglio | VITERBO |
FABRIZIO MOSCA
Fabrizio Mosca, il produttore che negli ultimi anni ha maggiormente contribuito a un effettivo rilancio del cinema italiano con due opere stilisticamente apprezzabili, dal profondo spessore sociale, I cento passi di Giordana (5 David di Donatello) e Nuovomondo di Crialese (3 David di Donatello 2007 per la scenografia, i costumi e gli effetti speciali). Un cinema che coniuga qualità e impegno e che ottiene buoni riscontri di pubblico: una formula vincente che si fonda su una scelta ponderata dei soggetti e su uno straordinario lavoro di casting.

VENERDÌ 13 luglio | CIVITA DI BAGNOREGIO |
FRANCO BERNINI
Franco Bernini, viterbese, sceneggiatore dal 1987 di alcuni dei più significativi film del “nuovo” cinema italiano: Notte italiana, Il prete bello, Un’altra vita, La lingua del santo, A cavallo della tigre di Mazzacurati, Domani accadrà, La settimana della sfinge e Il portaborse di Luchetti, Chiedi la luna e Condannato a nozze di Piccioni, Sud di Salvatores.
Ha esordito alla regia nel 1998 con l’intenso Le mani forti, sulla strage di Brescia del 1974, interpretato da Claudio Amendola e Francesca Neri.
Nel corso della serata sarà consegnato a Franco Bernini il premio La Tuscia nel cinema 2007.

LUNEDÌ 16 luglio | VITERBO |
GIUSEPPE FERRARA
Giuseppe Ferrara ci ha abituati a film di denuncia sui più scottanti misteri della storia del secondo dopo guerra. Il suo primo lungometraggio Il sasso in bocca (1970), a cui giunge dopo l’esperienza di critico e giornalista e un decennio di cortometraggi e documentari, è dedicato alla mafia. Negli anni successivi si occuperà dei misfatti dei servizi segreti americani in Sudamerica e in Africa (Faccia di spia, 1975), della Grecia del “regime dei colonnelli” (Panagulis vive, 1982). Ferrara tornerà altre due volte a parlare di mafia, con Cento giorni a Palermo (1984) sul prefetto Carlo Alberto Dalla Chiesa e con Giovanni Falcone (1993). Nel 1986 approda alle tematiche del terrorismo e degli Anni di piombo con Il caso Moro, ricostruzione dei 55 giorni del sequestro del Presidente della DC. Guido che sfidò le brigate rosse pronto da oltre un anno ha (incredibilmente) faticato non poco nel trovare una distribuzione.

MERCOLEDÌ 18 luglio | VITERBO |
GIOVANNI VERONESI
Ospite di Tuscia Film Fest è Giovanni Veronesi, sceneggiatore e regista e uno dei fautori del rinnovamento del cinema italiano attuale, nonché campione indiscusso al box-office. Fratello minore dello scrittore Sandro, ha iniziato a lavorare nel cinema come sceneggiatore contribuendo al successo di registi e attori quali Francesco Nuti e Leonardo Pieraccioni.
Nel 1994 vince il David di Donatello con Per amore solo per amore del quale è sia regista che sceneggiatore. Nel 2003, grazie a Che ne sarà di noi, anche la sua attività registica ottiene grande successo. Confermato nel 2005 con Manuale d’amore e con il seguito Manuale d’amore 2. Capitoli successivi che nel primo fine settimana di uscita ottiene al box-office il secondo incasso italiano mai realizzato dopo Pinocchio di Benigni.

VENERDÌ 20 luglio | VITERBO |
DIANE FLERI, ALBA ROHRWACHER
Due ospiti per la serata finale dell’edizione 2007.
Diane Fleri è metà francese, visto che è nata 24 anni fa in Bretagna e metà italiana, dal momento che vive a Roma da oltre 15 anni. Rappresenta la nuova promessa del cinema italiano, grazie all’ottima interpretazione di Mio fratello è figlio unico. Ha esordito con Come te nessuno mai di Gabriele Muccino e successivamente ha lavorato molto anche in teatro, dividendosi tra Parigi e Roma.
Diplomatasi nel 2003 al Centro Sperimentale di Cinematografia, Alba Rohrwacher esordisce subito con film d’autore come L’amore ritrovato (2004) di Carlo Mazzacurati e Il regista di matrimoni (2005) di Marco Bellocchio. È protagonista dell’episodio La donna del mister nel film a episodi 4-4-2 il gioco più bello del mondo (2005).