La settimana del Tuscia Film Fest si apre con Il mio paese, l’opera vincitrice del David di Donatello 2007 come miglior documentario. A presentarla Daniele Vicari, regista del film, che lunedì 9 luglio incontrerà il pubblico dell’arena allestita nel cortile del Museo Nazionale Etrusco Rocca Albornoz di Viterbo (ore 21.15, ingresso libero fino a esaurimento posti).
Presentato come Evento Speciale nella sezione Orizzonti alla LXIII Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (2006), Il mio paese ha ricevuto la segnalazione del premio Francesco Pasinetti per il valore dell’attualità giornalistica.
Tra il 1959 ed il 1960 uno dei più grandi documentaristi della storia del cinema, Joris Ivens, realizzò - su commissione di Enrico Mattei presidente dell'Eni - un film dal titolo emblematico: L'Italia non è un paese povero. Attraverso un lungo viaggio, dal Nord ormai rinato dalle macerie del secondo conflitto mondiale, al Sud ancora contadino, Ivens raccontava lo sforzo di industrializzazione di un paese alla vigilia del boom economico.
Tra il 2005 e il 2006 Daniele Vicari ha ripercorso l'Italia in senso inverso per raccontare un presente segnato dalla crisi economica interna e dalla conseguente perdita di competitività internazionale. Nel suo viaggio racconta un paese in difficoltà, che sta tuttavia cambiando pelle: assieme all'Italia del declino emerge quella della riconversione, di una nuova trasformazione.
Daniele Vicari, uno dei registi più promettenti e interessanti della nuova generazione, dopo aver firmato diversi cortometraggi e documentari, ha esordito al lungometraggio con Velocità massima (2002), prodotto dalla Fandango e presentato con successo alla Mostra del Cinema di Venezia, vincendo il David di Donatello (2003) come miglior regista emergente. Nel 2004 ha diretto L’orizzonte degli eventi, ancora con Valerio Mastandrea protagonista.
Cresce intanto l’attesa per la serata di venerdì 13 luglio quando la manifestazione farà tappa a Civita di Bagnoregio. Per l’occasione sarà consegnato al regista e sceneggiatore Franco Bernini il premio La Tuscia nel cinema 2007 è sarà proiettato – alla presenza di molte personalità del cinema italiano – il film di Francesca Comencini A casa nostra, scritto dallo stesso Bernini. |