Dopo Fabrizio Bentivoglio tocca a Federico Moccia. Lo scrittore e regista romano sarà ospite del Tuscia Film Fest mercoledì 16 luglio (ore 21.15, ingresso euro 4, arena Rocca Albornoz di Viterbo) per incontrare il pubblico della manifestazione viterbese e presentare il suo ultimo lavoro Scusa ma ti chiamo amore.
Il film - interpretato tra gli altri da Raoul Bova, Michela Quattrociocche, Pino Quartullo, Francesco Apolloni – è stato uno dei grandi successi della stagione ed è tratto dall’omonimo romanzo scritto dallo stesso Moccia. L’incontro con il regista sarà moderato dal giornalista del Corriere di Viterbo Giuseppe Rescifina.
Federico Moccia lavora per il cinema come regista e sceneggiatore e per la televisione come autore di testi per grosse produzioni dell’area intrattenimento. Ma è soprattutto lo scrittore italiano di maggior successo del nuovo millennio grazie al successo del romanzo Tre metri sopra il cielo (libro di culto pubblicato a proprie spese agli inizi degli anni Novanta ed esploso nel 2004), bissato dal successo di Ho voglia di te e di Scusa ma ti chiamo amore e dalle versioni cinematografiche dei romanzi. In passato è stato sceneggiatore delle serie televisive I ragazzi della terza C e di College e regista di Palla al centro e Classe mista 3A.
La serata sarà aperta (ore 21) dalla proiezione di Tana libera tutti di Vito Palmieri, cortometraggio in concorso nella sezione Aperitivo corto.
La prevendita per Scusa ma ti chiamo amore e l’incontro con Federico Moccia, è attualmente in corso a Viterbo presso il Bar Stadio (Via della Palazzina, 117) e si concluderà mercoledì 16 luglio alle ore 19.30.
In caso di maltempo la serata avrà luogo al cinema Metropolitan di Viterbo (Via del Pavone, a 100 metri dalla Rocca Albornoz).
Il prossimo appuntamento del Tuscia Film Fest, prima de La Notte del TFF di sabato 19 luglio, sarà quello tradizionale di Civita di Bagnoregio.
Venerdì 18 luglio (ore 21.15, ingresso libero, Piazza San Donato) è in programma un Omaggio a Sergio Leone con la presentazione del libro Sergio Leone. Quando il cinema era di grande di Italo Moscati (direttore artistico del TFF). Oltre allo stesso Moscati, sarà ospite della serata – che si concluderà con la proiezione del film Giù la testa di Sergio Leone – Luciano Vincenzoni, sceneggiatore del film in visione e di alcune tra le più importanti opere del cinema italiano (La grande guerra, Sedotta e abbandonata, Per un pugno di dollari, Il bruno, il cattivo, Il ferroviere, ecc...). |