Prosegue il viaggio de La Tuscia nel Cinema, il libro di Franco Grattarola che ripercorre la storia della produzione cinematografica nella provincia di Viterbo dal 1900 ai giorni nostri.
Sabato 24 gennaio 2009 l’opera sarà presentata a Orte presso l’Art Cultural Wine Bar La Cantinota (via Teverina, 7; ore 18.30, ingresso libero) alla presenza dell’autore Franco Grattarola - reduce dalla pubblicazione del fortunatissimo Continuarono a chiamarlo... Bud Spencer (Struwwelpeter, 2008) - e di un ospite d’eccezione: il regista e sceneggiatore viterbese Franco Bernini.
La Tuscia del cinema - edito dal Tuscia Film Fest in collaborazione con Melting Pot Edizioni e presentato lo scorso luglio nell’ambito della manifestazione cinematografica viterbese – ripercorre un secolo di film girati nella provincia di Viterbo, rivissuti, decennio per decennio, attraverso storie, protagonisti, aneddoti, testimonianze (tra le tante si segnalano quelle di Mario Monicelli, Tinto Brass, Giorgio Capitani, Umberto Lenzi, Paolo Bianchini).
Franco Bernini, viterbese, regista sceneggiatore dal 1987 di alcuni dei più significativi film del “nuovo” cinema italiano: Notte italiana, Il prete bello, Un’altra vita, La lingua del santo, A cavallo della tigre di Mazzacurati, Domani accadrà, La settimana della sfinge e Il portaborse di Luchetti, Chiedi la luna e Condannato a nozze di Piccioni, Sud di Salvatores.
Ha esordito alla regia nel 1998 con l’intenso Le mani forti, sulla strage di Brescia del 1974, interpretato da Claudio Amendola e Francesca Neri.
L’incontro di sabato 24 con Bernini e Grattarola sarà moderato da Marcello Carriero. |