È stata presentata mercoledì 3 giugno a Viterbo dallo scrittore e regista Federico Moccia la seconda edizione del Premio Pipolo Tuscia Cinema, il riconoscimento dedicato alla figura di Giuseppe Moccia - regista e sceneggiatore viterbese scomparso nel 2006 - e assegnato ogni anno nell’ambito del Tuscia Film Fest, diretto da Italo Moscati e giunto alla sesta edizione. E dopo Isabella Ragonese nel 2008, il “Pipolo” va ancora a una giovane interprete tra le più promettenti e di talento del panorama cinematografico italiano: l’attrice umbra Valentina Lodovini. Eccezionalmente assegnato quest’anno, inoltre, anche un riconoscimento speciale a Fausto Brizzi, Massimiliano Bruno e Marco Martani, autori di alcuni dei più importanti successi delle ultime stagioni (Notte prima degli esami, Notte prima degli esami. Oggi, Ex).
«Valentina Lodovini è una ragazza molto volitiva e determinata - ha dichiarato Federico Moccia, nel corso della presentazione del premio - oltre che un’ottima interprete, che sa calarsi nei ruoli femminili più diversi. Brizzi, Bruno e Martani, partendo come sceneggiatori, sanno differenziare le loro capacità nel campo della regia e hanno già lavorato con successo in generi di film molto diversi tra loro. Sono felice di premiare tutti loro e credo che lo sarebbe stato anche Pipolo, uno che amava le persone capaci di emozionare ed emozionarsi. Sono sempre molto contento di tornare a Viterbo e il premio dedicato alla figura di mio padre, idea che ho sposato fin dall’inizio, è un’occasione in cui mi sento di nuovo un figlio, un ragazzo, e non solo un autore di successo come avviene ad esempio quando presento i miei libri».
«Il “Premio Pipolo” è una valida iniziativa - ha aggiunto l’assessore provinciale alla Cultura Fausto Furietti – che nasce dalla felice intuizione del mio predecessore Renzo Trappolini e che merita di essere promossa anche al di fuori del territorio, con il necessario sostegno delle istituzioni e magari anche di sponsor. I presupposti ci sono, così come la disponibilità della famiglia Moccia e la struttura organizzativa del Tuscia Film Fest. Il cinema può favorire nella provincia di Viterbo lo sviluppo di una cultura aperta e moderna».
Valentina Lodovini, protagonista quest’anno di Generazione 1000 euro di Massimo Venier e di Fortàpasc di Marco Risi, sarà premiata lunedì 13 luglio nel cortile del Museo Nazionale Etrusco Rocca Albornoz di Viterbo, arena principale del Tuscia Film Fest. Alla consegna del premio seguirà la proiezione del film di Marco Risi su Giancarlo Siani, giornalista de “Il Mattino” ucciso nel 1985 dalla camorra. Stessa location per il riconoscimento speciale al trio Brizzi-Bruno-Martani che saranno nel capoluogo della Tuscia per ritirare il premio giovedì 9 luglio in una serata che prevederà anche la proiezione di Ex di Fausto Brizzi, film italiano tra i più premiati dal pubblico nell’ultima stagione cinematografica.
«Il “Pipolo” - ha detto Mauro Morucci, direttore organizzativo del TFF - rappresenta certamente uno dei momenti più importanti e significativi del Tuscia Film Fest ma già dal 2010 sarà arricchito da una serie di iniziative collaterali e sezioni che gli conferiranno una propria autonomia e visibilità. Il Tuscia Film Fest è da ormai quasi otto anni impegnato nel ricordare l’importante ruolo che la Tuscia ha avuto nella storia della nostra cinematografia e non poteva esimersi dal rendere omaggio alla figura di Giuseppe Moccia».
Il Tuscia Film Fest 2009 prenderà il via il prossimo 26 giugno 2009 a Viterbo per poi fare tappa fino al 1° agosto in alcune delle località più suggestive del viterbese: il borgo di Civita di Bagnoregio, la Rocca Borgiana di Nepi e il Museo del Vino di Castiglione in Teverina.
Il programma sarà presentato a Viterbo il prossimo 18 giugno nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’evento.
|