Dopo il grande successo dell’incontro con il regista Giulio Manfredonia - condotto dal critico Steve Della Casa e a cui ha preso parte anche l’attore Pietro Ragusa - e la proiezione del film Si può fare, che ha fatto registrare il tutto esaurito con oltre trecento spettatori, l’intenso programma del Tuscia Film Fest 2009 prosegue con un’importante novità nel segno del connubio tra cinema e letteratura. La serata di giovedì 2 luglio alla Rocca Albornoz di Viterbo (ore 21.15) inaugura la collaborazione tra il TFF e una manifestazione culturale di primo piano: il Premio Tarquinia-Cardarelli, diretto dal critico letterario Massimo Onofri. Ospite lo scrittore e sceneggiatore Umberto Contarello, autore del romanzo Una questione di cuore, da cui la regista Francesca Archibugi ha tratto il film Questione di cuore, che sarà proiettato al termine dell’incontro.
A partire da quest’anno, infatti, una delle serate del Tuscia Film Fest sarà dedicata a un film italiano dell’ultima stagione cinematografica tratto da un romanzo e interverrà l’autore del libro che ha ispirato il film. «La collaborazione tra il Premio Tarquinia-Cardarelli e Tuscia Film Fest - ha dichiarato Massimo Onofri, che condurrà l’incontro insieme a Italo Moscati, direttore artistico del TFF - nasce nell'auspicio di quella sempre più felice prossimità tra letteratura e cinema, che sta già dando tanto all'una e l'altra arte, e alla più generale storia della cultura italiana. Ma è anche la prima tappa importante d'una sinergia in vista d'una progettazione artistica sempre meno casuale e rivolta all'ottimizzazione di tutte le risorse a disposizione del territorio».
Interpretato da Antonio Albanese, Kim Rossi Stuart, Micaela Ramazzotti, Paolo Villaggio, Francesca Inaudi, Questione di cuore narra dell’amicizia tra il nervoso sceneggiatore Alberto (Albanese) e il lento meccanico Angelo (Rossi Stuart) nata in una stanza d’ospedale, dove entrambi, colpiti da infarto, erano stati ricoverati nella stessa notte. Vicini di letto ma lontani nelle loro vite, i due, dopo aver sfiorato la morte, trovano la forza per scambiarsi emozioni ed esperienze e risollevare lo spirito. «Quando il cuore batte faticosamente, forse è più facile capire il senso degli affetti e della vita. La Archibugi torna al tono medio da commedia mesta, che le è congeniale» (Claudio Carabba, Corriere della Sera).
L’incontro con Umberto Contarello e la proiezione di Questione di cuore saranno preceduti dalla proiezione del cortometraggio La verità, signora mia! di Renato Mariani (ore 21), nell’ambito della sezione corti del TFF. In caso di maltempo, l’intera serata avrà luogo al Cinema Metropolitan, in Via del Pavone, a cento metri di distanza dalla Rocca Albornoz.
UMBERTO CONTARELLO
Nato a Padova nel 1958 è uno sceneggiatore italiano contemporaneo. Ha collaborato con Gabriele Salvatores, Gianni Amelio, Giuseppe Piccioni, Carlo Mazzacurati, Fabrizio Bentivoglio, Michele Placido. La sceneggiatura del suo primo film importante, Marrakech Express di Salvatores, è stata scritta nel 1989 insieme ad Enzo Monteleone e a Carlo Mazzacurati. Quando quest'ultimo passa alla regia la collaborazione prosegue con Il toro (1994), con Vesna va veloce (1996), che affronta il tema dell'immigrazione est-europea, e con La lingua del santo (2000), riproposizione della commedia all'italiana. Collabora ancora con Giuseppe Piccioni (Luce dei miei occhi, 2001), con Michele Placido (Ovunque sei, 2004) e con Fabrizio Bentivoglio, tornato alla regia, per Lascia perdere, Johnny! (2007), romanzo di formazione ambientato nel sottobosco musicale della provincia campana degli anni '70. Ha lavorato anche in televisione, per la sceneggiatura di La piovra 7 e il soggetto di La piovra 8, di L'ispettore Coliandro e di Rino Gaetano. Ma il cielo è sempre più blu. Ha recitato in piccole parti in Caro diario (1993) di Nanni Moretti - in un cameo in cui interpreta il traduttore dei medici cinesi - e in Il Divo (2008) di Paolo Sorrentino, in cui interpreta un veemente politico in parlamento. Con Sorrentino ha anche scritto il primo film "americano" del regista napoletano che s'intitolerà This must be the place e sarà interpretato da Sean Penn. Dal suo romanzo Una questione di cuore, Francesca Archibugi ha tratto la sua ultima opera Questione di cuore, interpretata da Kim Rossi Stuart, Antonio Albanese, Micaela Ramazzotti e Francesca Inaudi.
|
