Il suggestivo borgo di Civita di Bagnoregio ospita venerdì 17 luglio il primo degli appuntamenti in provincia di Viterbo del Tuscia Film Fest. Dopo le serate nel capoluogo, caratterizzate dalla presenza di ospiti del calibro di Dante Ferretti, Niccolò Ammaniti, Marco Bellocchio e da un pubblico mai così numeroso che in tutte le occasioni ha riempito l’arena della Rocca Albornoz, la manifestazione diretta da Italo Moscati prosegue con il regista Volfango De Biasi che incontrerà il pubblico in Piazza San Donato (ore 21.15, ingresso libero) presentando il suo film Iago, la cui proiezione avrà luogo a seguire.
Interpretata da Nicolas Vaporidis e Laura Chiatti, l’opera di De Biasi è una rilettura in chiave attuale dell’Otello shakespeariano: Iago, un povero studente di architettura, si innamora di Desdemona, la figlia del rettore della facoltà, ma il destino lo metterà di fronte al nobile Otello. «Via via che il film si discosta da Shakespeare diventa più libero, assurdo e divertente» scrive Marco Giusti su «Il Manifesto». Nel film risaltano l’ambizione e la corruzione nell’Italia degradata di inizio millennio. De Biasi utilizza i moduli della commedia giovanilistica per riflettere sul potere e sulle passioni, non meno effimere dell’arrivismo.
L’incontro con Volfango De Biasi e la proiezione di Iago saranno preceduti dalla consegna del premio del Pubblico all’autore del cortometraggio più votato dagli spettatori tra gli otto selezionati della sezione corti del Tuscia Film Fest. L’appuntamento successivo, sempre a Civita di Bagnoregio, è per sabato 18 luglio con il regista Paolo Brunatto e la proiezione del documentario Il comizio di Montalto di Castro con un Roberto Benigni mai visto. Durante le serate nell’apposito stand sarà possibile degustare i prodotti tipici della Tuscia accompagnati dai vini della Strada del Vino della Teverina.
VOLFANGO DE BIASI Il più ambizioso dei giovani registi italiani, poco amato dalla critica, ma sostenuto dal pubblico, dal film rivelazione Come tu mi vuoi a Iago, entrambi interpretati dalla giovane star Nicolas Vaporidis, affiancato rispettivamente da Cristiana Capotondi e Laura Chiatti. Due tentativi di rinnovare gli schemi del cinema italiano andando incontro agli interessi dei giovani. Ma De Biasi è anche il sensibile regista di Matti per il calcio, la storia di un gruppo di ex pazienti di un ospedale psichiatrico che formano una squadra di calcio per ritornare a vivere.
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