L’appuntamento del Tuscia Film Fest di sabato 1° agosto a Castiglione in Teverina - presso il Museo del Vino e delle Scienze Agroalimentari – in cui è previsto l’incontro con il regista Marco Pontecorvo e la proiezione del film Pa-ra-da, sarà preceduto a partire dalle ore 19 da visite guidate alla struttura museale che ospita la manifestazione, degustazioni enogastronomiche di prodotti tipici della Tuscia e di vini della Strada del Vino della Teverina e dalla presentazione del libro Continuarono a chiamarlo Bud Spencer con Franco Grattarola, che ne è l’autore insieme a Matteo Norcini e nel quale si ripercorre la storia di un uomo e di un artista che ha segnato un periodo d’oro del cinema italiano.
Campione di nuoto, costruttore di strade in Sudamerica, autore di canzoni per Nico Fidenco e Ornella Vanoni, persino politico: oltre a questo, il napoletano Carlo Pedersoli negli ultimi quarant’anni è stato “anche” Bud Spencer. Una carriera di attore iniziata in sordina che porterà il corpulento sportivo a vestire i panni di Piedone, Bulldozer, Banana Joe e di tanti altri eroi, comici e talvolta drammatici, che hanno divertito e commosso le platee di tutto il mondo. In Continuarono a chiamarlo Bud Spencer, la vita dell’attore, oggi ottantenne, e i suoi aneddoti più curiosi sono raccontati attraverso l’esauriente e gustosa intervista di Matteo Norcini e le dettagliatissime schede di tutti i film interpretati, curate da Franco Grattarola (autore, tra l’altro, del volume La Tuscia nel cinema, presentato lo scorso anno al Tuscia Film Fest). I testi sono corredati da grandi e significative fotografie che rendono l’intera opera estremamente gradevole.
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