Una settima edizione di grande interesse, quella del Tuscia Film Fest 2010, l’evento cinematografico estivo per il terzo anno sotto la direzione artistica di Italo Moscati. Il programma, presentato a Viterbo presso la Fondazione Carivit, prevede oltre un mese di proiezioni e incontri con i protagonisti del cinema italiano e i film più significativi dell’ultima stagione, alternati a serate ed eventi speciali che animeranno, dal 25 giugno al 30 luglio, le tre sedi della manifestazione: il Museo Nazionale Etrusco Rocca Albornoz di Viterbo (arena principale), il Forte dei Borgia di Nepi e la Piazza Garibaldi di Canepina.
Tra i numerosi appuntamenti in cartellone, il Tuscia Film Fest celebrerà i vent’anni di due film italiani di grande rilievo. La serata di mercoledì 30 giugno sarà dedicata a Il portaborse di Daniele Luchetti, alla presenza del regista e degli sceneggiatori Franco Bernini e Angelo Pasquini. L’altro film è Porte aperte di Gianni Amelio, proiettato nella serata di apertura alla Rocca Albornoz di Viterbo, venerdì 25 giugno, con un doppio ospite: l’attore Ennio Fantastichini e lo scrittore e sceneggiatore Vincenzo Cerami. Fantastichini, Cerami e Luchetti sono soltanto alcuni dei protagonisti di un’edizione molto ricca e particolareggiata, che vedrà la partecipazione di personaggi emergenti del panorama cinematografico quali Valerio Mieli (a cui sarà consegnato il Premio Pipolo Tuscia Cinema, riconoscimento speciale in memoria di Giuseppe Moccia), Francesco Bruni, Pietro Marcello, Nicola Nocella e di due eclettici artisti come Antonio Rezza e Rocco Papaleo, “mattatori” dei due eventi speciali del TFF: il primo con lo spettacolo teatrale Io il 4 luglio, il secondo con uno spettacolo live di teatro canzone che il 30 luglio chiuderà l’edizione 2010.
Importante novità la sezione TFF Sport, realizzata a cura del giornalista di Rai Sport Massimiliano Mascolo, che proporrà a Nepi dal 15 al 17 luglio la proiezione di tre opere dell’ultima stagione legate al mondo dello sport. Saranno ospiti due “leggende” come Adriano Panatta e Nino Benvenuti, i registi Mimmo Calopresti e Giuseppe Sansonna, i giornalisti Rai Marco Franzelli e Donatella Scarnati.
“Possiamo individuare tre momenti nel programma – afferma il direttore artistico Italo Moscati – Una selezione di film italiani che hanno partecipato agli ultimi grandi festival e che toccano temi del vivere comune e del mondo di oggi; due salti all’indietro per ricordare i vent’anni di due film ancora attuali; infine l’importante novità del cinema sportivo: lo sport può veicolare molti giovani verso il cinema. Vogliamo essere trascinanti e portare un grande pubblico a questa nuova edizione del Tuscia Film Fest. L’entusiasmo riscosso dal recente incontro con Giuseppe Tornatore e in quelli passati, tra cui voglio ricordare Dante Ferretti, ci fanno ben sperare. Il nostro impegno è far sì che il Tuscia Film Fest diventi una realtà sempre più incisiva non solo in provincia ma in tutta Italia”.
Presenti alla conferenza stampa i rappresentati delle istituzioni, degli sponsor e delle realtà culturali che sostengono il Tuscia Film Fest. “Ribadisco in questa sede – ha dichiarato l’assessore provinciale alla cultura, Giuseppe Fraticelli – l’impegno della Provincia di Viterbo nel sostenere manifestazioni di rilievo che fanno parte del tessuto culturale del nostro territorio e che riteniamo ingiusto che siano tagliate fuori dai finanziamenti. Stiamo verificando la necessità di implementare il bando cultura con nuove risorse per recuperare progetti di indubbio valore e qualità come il Tuscia Film Fest”. “Ringrazio gli organizzatori – ha aggiunto il vicesindaco di Viterbo, Giovanni Arena – per averci voluto offrire ancora una volta un prodotto di qualità. In particolare, la sezione sportiva, coordinata da un giornalista di primo livello come Massimiliano Mascolo, costituisce un valore aggiunto per una manifestazione che ormai fa parte della tradizione culturale viterbese”.
Confermate infine tutte le iniziative collaterali come le tre serate di TFF Kids dedicate ai più piccoli, le visite guidate al Museo Nazionale Etrusco, l’area Enocinema in cui degustare vini e prodotti tipici della Tuscia e la sezione I Corti del TFF, con otto cortometraggi in gara che saranno votati sia dal pubblico sia da una qualificata giuria.
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