Dopo le serate di grande cinema italiano con Vincenzo Cerami, Ennio Fantastichini e Daniele Luchetti, che hanno registrato un numerosissimo pubblico, il Tuscia Film Fest propone per domenica 4 luglio un evento speciale da non perdere. Sul palco allestito nel cortile del Museo Nazionale Etrusco Rocca Albornoz di Viterbo, arena principale della manifestazione diretta da Italo Moscati, andrà in scena alle ore 21.15 uno spettacolo teatrale “a più quadri”. Si tratta di “Io”, con Antonio Rezza, che ne è anche autore e regista insieme all’inseparabile Flavia Mastrella, la quale ha firmato i quadri di scena. Assistente alla creazione è Massimo Camilli, il disegno luci è di Maria Pastore.
Attore, autore teatrale e regista di corti e lungometraggi, sempre in coppia con Flavia Mastrella nell’ideazione, e sempre da solo in scena, scrittore crudele, ferocemente comico e visionario, Antonio Rezza porta in scena uno spettacolo scritto nel 1998, in cui l’attore trasformista spinge il pubblico nei meandri dell’identità, dei diversi “io”, provocando e divertendo con comicità, irriverenza e nonsense. Un’indagine profonda che coinvolge lo spettatore a trecentosessanta gradi. Lo spettacolo è in scena da ormai dodici anni e continua ad attirare l’attenzione di un pubblico eterogeneo, per i costumi surreali e i dialoghi fuori dagli schemi che fanno di Rezza un simbolo del teatro di ricerca. L’eclettica produzione artistica di Rezza ha dato vita negli anni a una decina di opere teatrali, a tre lungometraggi e a vari cortometraggi e romanzi.
Lo spettacolo è organizzato, nell’ambito del Tuscia Film Fest, dall’associazione culturale Officina Belushi “The Foundations 07-09”. Il biglietto d’ingresso è 10 euro e le prevendite sono disponibili presso Underground e Bar Stadio in Via della Palazzina e l’Ufficio turistico in Via Ascenzi. La serata sarà preceduta, alle ore 21, dalla proiezione di una selezione di corti di Antonio Rezza. La biglietteria e lo spazio Enocinema, in cui è possibile degustare vini e prodotti tipici della Tuscia, sono aperti dalle ore20.
ANTONIO REZZA Nato a Novara nel 1965, Antonio Rezza dopo un solo anno si è trasferito a Nettuno e attualmente vive ad Anzio. Da sempre è unito artisticamente a Flavia Mastrella. Insieme dal 1987 hanno realizzato otto opere teatrali interpretate da Rezza in questione all’interno degli spazi ideati da Mastrella: Nuove parabole (1988), Barba e cravatta (1990), I vichinghi elettronici (1991), Seppellitemi ai fornetti (1992), Pitecus (1995), Io (1998) prodotto dal Teatro Stabile delle Marche, Fotofinish (2003), Bahamut (2006) prodotto dal Crt Artificio, 7-14-21-28 (2009). Hanno realizzato una serie sterminata di cortometraggi e tre film: Escoriandoli, presentato a Venezia nel 1996; Delitto sul Po del 2001 e Fotofinish3 (2008). Per la televisione hanno scritto e diretto tra il 1999 e il 2000 il programma Troppolitani trasmesso da Rai Tre. Nel 1998 Antonio Rezza scrive il suo primo romanzo, Non cogito ergo digito, edito da Bompiani, a cui seguono per lo stesso editore Ti squamo (1999), Son(n)o (2005) e a settembre 2007 Credo in un solo oblio. Nel 2006 la GAM di Bologna dedica a Rezza e Mastrella un mese di installazione e spettacolo. Alla fine del 2008 esce, con la casa editrice Kiwido, la prima, attesissima raccolta antologica dei cortometraggi in bianco e nero Ottimismo Democratico.
DOMENICA 4 LUGLIO . ORE 21.15 . INGRESSO 10 EURO IO di Flavia Mastrella e Antonio Rezza con Antonio Rezza regia di Flavia Mastrella e Antonio Rezza quadri di scena di Flavia Mastrella assistente alla creazione Massimo Camilli disegno luci Maria Pastore
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