Ultimo appuntamento alla Rocca Albornoz di Viterbo, prima del trasferimento in provincia, per il Tuscia Film Fest edizione 2010. Martedì 13 luglio alle ore 21.15 l’arena principale della manifestazione diretta da Italo Moscati ospiterà l’incontro con il documentarista Pietro Marcello e la proiezione della docufiction La bocca del lupo, che ha vinto il David di Donatello 2010 come miglior documentario. Oltre al regista sarà presente la professoressa Cecilia Pennacini, antropologa visuale dell’Università di Torino. La serata è organizzata in collaborazione con Aucs – Associazione Universitaria per la Cooperazione e lo Sviluppo – e la rassegna cinematografica Immagini dal sud del mondo. Dopo questa serata, il Tuscia Film Fest si trasferirà a Nepi (15-17 luglio, TFF Sport) e a Canepina (28-29 luglio), per concludersi poi all’Officina Belushi di Viterbo nell’Hollywood Party di venerdì 30 luglio con Rocco Papaleo.
La bocca del lupo racconta un amore vero tra due veri “irregolari”. Uno, Vincenzo, che si è fatto un mucchio di anni di carcere e in carcere ha conosciuto, amandola ricambiato, Mary. Si sono aspettati e voluti sin dal tempo del loro incontro dietro le sbarre, quando ancora si mandavano i messaggi muti, registrati su cassette nascoste. Genova è testimone del loro incontro ed è lì che ora condividono il loro destino furtivo con i compagni degli abissi nel labirinto di Croce Bianca, Via Pré, Sottoripa, nomi antichi di un posto non ancora moderno dove il Novecento si è incagliato come una nave senza ancora. Un film che sfugge a facili definizioni, capace di conquistare lo spettatore per forza di stile e di idee e di condensare in settanta minuti una storia d’amore e il ritratto di una condizione sociale, la metamorfosi di una città e il susseguirsi del tempo. Prodotto dalla Indigo Film di Nicola Giuliano e Francesca Cima, da L’Avventurosa di Dario Zonta e dai gesuiti della Fondazione San Marcello, ha vinto, oltre al David di Donatello 2010 quale miglior documentario, i premi Teddy Awards e Caligari Film Prize al Festival di Berlino 2010 e il premio Fipresci al Torino Film Festival 2009.
La serata sarà preceduta, alle ore 21, dalla proiezione di uno dei cortometraggi selezionati per la sezione I Corti del TFF: L’ultimo nastro di Nicola Ragone. La biglietteria e lo spazio Enocinema, in cui è possibile degustare vini e prodotti tipici della Tuscia, sono aperti dalle ore 20. In caso di maltempo la serata avrà luogo al Cinema Metropolitan in Via del Pavone, a cento metri dalla Rocca Albornoz. La richiesta di accrediti stampa va effettuata contattando l’Ufficio stampa e comunicazione del TFF (e-mail: info@viterbocinema.com - tel. 0761.326294 - 3381350765).
PIETRO MARCELLO Classe 1976, debutta su Radiotre nel 2002 con il radiodocumentario Il tempo dei magliari, a cui farà seguito il debutto alla regia con i corti Carta e Scampia. Dopo il documentario Il cantiere, vincitore dell’undicesima edizione del Festival Libero Bizzarri, partecipa alla Mostra di Venezia del 2007 con Il passaggio della linea, documentario realizzato interamente a bordo dei treni espressi che attraversano l’Italia (vincitore del premio Pasinetti DOC).
MARTEDI’ 13 LUGLIO . ORE 21.15 . INGRESSO 3 EURO LA BOCCA DEL LUPO di Pietro Marcello (docufiction, Italia 2009) con Vincenzo Motta, Mary Monaco Incontro con PIETRO MARCELLO David di Donatello 2010 come miglior documentario
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