Proseguono a Viterbo al Complesso di San Carlo le serate del Tuscia Film Fest 2012. Martedì 3 luglio alle ore 21.15 (ingresso 3 euro) è in programma la proiezione del film Romanzo di una strage di Marco Tullio Giordana, con Valerio Mastandrea, Pierfrancesco Favino, Laura Chiatti, Giorgio Colangeli, Omero Antonutti. Il film, che ha ottenuto ben sedici candidature ai David di Donatello 2012 vincendone tre, ricostruisce le vicende dell’attentato avvenuto a Milano in Piazza Fontana il 12 dicembre 1969. Per presentare l’opera di Giordana interverrà il direttore della fotografia Roberto Forza. Con lui, il regista, sceneggiatore e saggista Italo Moscati. Modererà l’incontro lo storico del cinema Franco Grattarola.
Nato a Rio de Janeiro nel 1957, Roberto Forza cura per la prima volta la fotografia di un lungometraggio nel 1993 (Punto di fuga di Claudio Del Punta), mentre nel 1995 firma quella dello sceneggiato televisivo Il grande Fausto di Alberto Sironi. Ha lavorato con Cristina Comencini (Va’ dove ti porta il cuore), Leonardo Pieraccioni (Il ciclone, Fuochi d’artificio), Giulio Manfredonia (Si può fare, Qualunquemente), Giambattista Avellino (Il 7 e l’8, La matassa, C’è chi dice no), Massimiliano Bruno (Nessuno mi può giudicare) e soprattutto con Marco Tullio Giordana per I cento passi, La meglio gioventù, Quando sei nato non puoi più nasconderti, Sanguepazzo e Romanzo di una strage.
Tutte le sere fino al 14 luglio, parallelamente alle proiezioni e agli incontri del Tuscia Film Fest, nell’area del Complesso di San Carlo sarà aperto, a partire dalle ore 19.15, il punto Enocinema, dedicato al meglio dell’enogastronomia della provincia di Viterbo, con aperitivi e degustazioni. Al termine della serata, dalle ore 23.30, è il momento del Dopofestival, uno spazio informale a ingresso libero per incontri, commenti e approfondimenti con pubblico, giornalisti, addetti ai lavori e gli ospiti di Tuscia Film Fest e Caffeina.
Il TFF potrà essere seguito anche in tempo reale su Facebook (profilo Tusciafilmfest Viterbocinema e pagina Tuscia Film Fest) e Twitter (@tusciafilmfest).
I FILM Milano, 12 dicembre 1969. Alle 16.37 in Piazza Fontana un’esplosione devasta la Banca Nazionale dell’Agricoltura, ancora piena di clienti. Muoiono diciassette persone e altre ottantotto rimangono gravemente ferite. Nello stesso momento, scoppiano a Roma altre tre bombe, un altro ordigno viene trovato inesploso a Milano. E’ evidente che si tratta di un piano eversivo. La Questura di Milano è convinta della pista anarchica, ma ci vorranno molti mesi prima che la verità venga a galla.
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