Diego Abatantuono al Tuscia Film Fest. L’attore sarà ospite a Viterbo, all’arena del cinema del Complesso di San Carlo, domenica 8 luglio (ore 21.15, ingresso 3 euro), insieme al regista Francesco Patierno per presentare il film Cose dell’altro mondo, diretto dallo stesso Patierno (in concorso alla mostra di Venezia 2011) e con protagonisti, oltre ad Abatantuono, Valentina Lodovini e Valerio Mastandrea. L’incontro con il pubblico del Tuscia Film Fest sarà moderato dal giornalista e scrittore Francesco Carrà.
Nato a Milano nel 1955, Diego Abatantuono inizia come tecnico delle luci al Derby Club, di proprietà di suo zio, prima di salire sul palcoscenico e affermarsi con il personaggio del “terrunciello”, creato da Giorgio Porcaro e da lui sviluppato e portato al successo, prima al Derby, poi al cinema in una serie di film agli inizi degli anni ‘80 che lo impongono come il comico di maggior successo del cinema italiano (Il tango della gelosia, I fichissimi, Eccezzziunale... Veramente, Viuuulentemente mia, Sballato, gasato, completamente fuso, Il ras del quartiere Grand Hotel Excelsior). Dopo il flop di Attila flagello di Dio, viene rilanciato da Pupi Avati come protagonista in Regalo di Natale, trampolino di lancio per una carriera da prim’attore.
Oltre ad Avati, con cui lavora anche in Il testimone dello sposo, La rivincita di Natale, La cena per farli conoscere, Gli amici del bar Margherita, lega il suo nome a Gabriele Salvatores, una collaborazione che raggiunge il vertice con Mediterraneo, premio Oscar per miglior film straniero. Da ricordare anche le sue interpretazioni in Un ragazzo di Calabria di Luigi Comencini, Nel continente nero di Marco Risi, Il toro di Carlo Mazzacurati, Concorrenza sleale di Ettore Scola, L’abbuffata di Mimmo Calopresti. Abatantuono è una presenza costante nel cinema italiano dal suo esordio nel 1976 con Liberi, armati e pericolosi di Romolo Guerrieri, fino a oggi.
Francesco Patierno è nato a Napoli nel 1964. Prima di debuttare nel lungometraggio con Pater familias nel 2002 (con cui ottiene una candidatura come miglior regista esordiente al David di Donatello e al Nastro d’argento), lavora come direttore creativo dell’agenzia pubblicitaria Roma Italy Comunication, realizza allestimenti tecnico-scenografici, servizi televisivi per la Rai, documentari, videoclip, spot. Nel 2007 dirige Il mattino ha l’oro in bocca, tratto dall’autobiografia del dj Marco Baldini. Nel 2008 è regista della serie Donne assassine insieme ad Alex Infascelli, trasmessa da Fox Crime.
Al termine della serata si prosegue con il Dopofestival nel cortile di San Carlo, spazio informale a ingresso libero dedicato agli approfondimenti “fuori tempo massimo” con gli ospiti di Caffeina e Tuscia Film Fest.
Tutte le sere fino al 14 luglio, parallelamente alle proiezioni e agli incontri del Tuscia Film Fest, nell’area del Complesso di San Carlo è aperto, a partire dalle ore 19.15, il punto Enocinema, dedicato al meglio dell’enogastronomia della provincia di Viterbo, con aperitivi e degustazioni.
Il TFF può essere seguito anche in tempo reale su Facebook (profilo Tusciafilmfest Viterbocinema e pagina Tuscia Film Fest) e Twitter (@tusciafilmfest).
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