Un regista d’eccezione al Tuscia Film Fest. Giuliano Montaldo sarà a Viterbo martedì 10 luglio, all’arena del cinema del Complesso di San Carlo (ore 21.15, ingresso 3 euro) per la proiezione del film L’industriale, interpretato da Pierfrancesco Favino e Carolina Crescentini. Con questo film, uscito nel 2011 e ambientato nella contemporaneità della crisi economica con tutti i risvolti umani che essa comporta, Montaldo ha tagliato il traguardo dei cinquant’anni di attività. Il regista incontrerà il pubblico della manifestazione insieme a Steve Della Casa, presidente della Torino Piemonte Film Commission. Modera il professor Giovanni Fiorentino (Università della Tuscia).
Nato a Genova nel 1930, Giuliano Montaldo esordisce alla regia nel 1961 con Tiro al piccione, film anticonformista e coraggioso che incassa 342 milioni nello stesso anno in cui Il posto di Olmi ne raccoglie appena dieci. Nel 1967 dirige il poliziesco Ad ogni costo, dirigendo star hollywoodiane del calibro di Janet Leigh e Edward G. Robinson. Nel 1969 realizza Gli intoccabili, in cui tratta il drammatico tema della mafia italo-americana. Segue la trilogia sul Potere con Gott mit uns, Sacco e Vanzetti e Giordano Bruno, film in cui Montaldo compie un’analisi e una denuncia dei meccanismi del potere di ogni tipo senza tuttavia rinunciare a un linguaggio cinematografico in grado di raggiungere il grande pubblico. Nel 1982 firma la grande serie televisiva Marco Polo, trasmessa in 46 Paesi. Altri film da ricordare sono Gli occhiali d’oro tratto da Giorgio Bassani e Tempo di uccidere da Ennio Flaiano.
Tutte le sere fino al 14 luglio, parallelamente alle proiezioni e agli incontri del Tuscia Film Fest, nell’area del Complesso di San Carlo è aperto, a partire dalle ore 19.15, il punto Enocinema, dedicato al meglio dell’enogastronomia della provincia di Viterbo. Alle ore 22 degustazione guidata con Carlo Zucchetti di vini e prodotti tipici delle aziende della Tuscia.
Il TFF può essere seguito anche in tempo reale su Facebook (profilo Tusciafilmfest Viterbocinema e pagina Tuscia Film Fest) e Twitter (@tusciafilmfest).
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